LinkedIn è, soprattutto, marketing relazionale: la sua caratteristica esclusiva, che lo rende diverso rispetto a tutti gli altri social, pur nella continuo “clonazione” reciproca, delle nuove funzioni, è che serve per costruire network e trovare nuovi lead.
LinkedIn ha più di 830 milioni di utenti iscritti nel mondo e 58 milioni di aziende registrate.
È uno strumento di web marketing in grado di costruire e consolidare la brand awareness di un’azienda.
Rispetto ad altri social media, LinkedIn è spesso una piattaforma sottovalutata, ma che in realtà può svolgere un ruolo fondamentale della tua strategia social. Le relazioni sono estremamente importanti, mentre il contatto a freddo è sempre meno efficace. LinkedIn è dotato di tutte le funzioni necessarie per permettere questo tipo di connessioni.
Ancora una volta, ottimizzare la propria content strategy, la strategia di creazione di contenuti e il proprio calendario editoriale è il passaggi fondamentale.
LinkedIn e il marketing relazionale
Ci sono alcuni momenti che diventano fondamentali, quando si tratta di consolidare relazioni o di costruirne di completamente nuovi.
La fiducia, in entrambi i casi, non nasce dal nulla. Si crea, si costruisce, si nutre. La si può alimentare con testi, e contenuti visuali che raccontino chi siamo e cosa proponiamo e che trasmettano l’idea che siamo consapevoli del fatto che la nostra proposta può davvero potenzialmente soddisfare il bisogno del nostro interlocutore (e non solo il nostro, di bisogno). Prima di farsi vivi, con un messaggio diretto.
Il messaggio di contatto
Sul LinkedIn puoi inviare un messaggio di contatto insieme alla richiesta di connessione attraverso il pulsante “Aggiungi una nota”. In questo caso hai a disposizione 300 caratteri.
Se non si vuole inviare il messaggio di contatto durante la richiesta è possibile farlo successivamente contattando la persona tramite il sistema di messaggistica interno a LinkedIn
Il primo messaggio che invii deve essere un messaggio di presentazione, come fosse una vera e “lettera di presentazione” che si allega al proprio curriculum. Uno degli aspetti da tener conto è quello di specificare che si è richiesto il contatto perchè vi sono affinità con la propria attività oppure perchè c’è interesse nel settore del destinatario. È una buona pratica anche contattare una persona iniziando la conversazione, con un riferimento preciso ad un post pubblicato o ai commenti lasciati.
Riprendiamo quanto raccontato nel post precedente, relativo alla fiducia, che gli strumenti web ti permettono di costruire, passo dopo passo:
“L’ho trovata su [qui ci andrebbe il tuo sito, un portale che raccoglie le figure di tanti professionisti, o un social a piacere]
Sarei lieto di fissare un meeting su Teams, senza impegno, con il nostro CEO [qui un nome di battesimo a piacere], per esplorare insieme le soluzioni più adatte alla vostra realtà e discutere come potremmo supportarvi. Quale giorno le sarebbe più comodo?
In attesa di un gentile riscontro, allego una brochure con ulteriori dettagli sui nostri servizi.
Cordiali saluti.
Come dicevamo, nel post precedente, il messaggio, in sé e per sé, è scritto bene. Nel senso che è formalmente impeccabile e corretto.
Il punto è che non lo è concettualmente. Perché salta bellamente la leva fondamentale che è imprescindibile per costruire una relazione di natura economica che abbia un senso e possa portare ad una conclusione positiva: la fiducia.
Utilizza un tono educato ma informale
Puoi utilizzare l’approccio dando “del lei” oppure utilizzando il “tu”, in base al tuo carattere o l’obiettivo che vuoi raggiungere. Il consiglio è di provare i due approcci e vedere quale funziona meglio
Cerca sempre di offrire un valore all’interlocutore che possa aiutarlo nella sua attività, quotidiana.
Il messaggio di contatto non è un tentativo di vendita
Il primo messaggio di contatto, che non mina la fiducia non deve essere un tentativo di vendita, non deve risultare “aggressivo”.
Ecco alcuni esempi:
“Buongiorno sig COGNOME, mi chiamo NOME COGNOME ed utilizzo LinkedIn per mantenere contatti lavorativi con persone del mio stesso settore e con competenze complementari. Mi farebbe piacere entrare in contatto con lei per condividere ciascuno i propri contenuti ed obiettivi comuni. Grazie, NOME”
“Buongiorno NOME, sono NOME COGNOME. Ti ho trovato qui su LinkedIn e ho visto che ci occupiamo entrambi di OCCUPAZIONE nella stessa area geografica. Se sei interessato alla conoscenza reciproca potremmo restare in contatto e in futuro magari collaborare su progetti comuni. Grazie.”
“Ciao, sono NOME, COGNOME, leggo spesso i tuoi interventi nelle discussioni del gruppo NOME GRUPPO e li ritengo motlo validi. Mi farebbe piacere averti nella mia rete al fine di seguire le tue pubblicazioni. Grazie.”
“Buongiorno, mi chiamo NOME COGNOME e mi occupo di OCCUPAZIONE e sono alla ricerca ricerca di nuove opportunità. Ho visto l’offerta da lei pubblicata per la posizione di OCCUPAZIONE. Mi permetto di sottoporle il mio profilo professionale in quanto affine al ruolo che ricerca. Grazie.”
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